Avete mai sentito cantare Il Divo o vi siete accontentati di Andrea Bocelli?
Sono rimasta folgorata da questo gruppo di cantanti in un cinema di Bologna dove, prima della programmazione del film, invece della solita “mondezza pubblicitaria” facevano ascoltare le loro canzoni; mi sono fiondata alla cassa per sapere di chi si trattava; sul momento, sentito il genere, si poteva scambiare con il Bocelli nazionale, ma l’atmosfera era tutta diversa!
Non sto dicendo che Bocelli non sia bravo ma, per me, incarna un genere romantico da “suicidio”.
Figuratevi che io ho sempre poco apprezzato anche “Giulietta e Romeo”! Adoro Shakespeare ma “Giulietta e Romeo” no, è talmente uno spreco il finale di questa storia!
Già Il Divo, loro cantano in spagnolo -anche in altre lingue per la verità- e io, quando sento anche solo parlare in spagnolo, mi illumino come un Luna Park: si dice che gli antenati della mia famiglia vengano dalla Spagna, forse è per questo!
Ascoltateli se non lo avete già fatto e poi, donne, immaginate di ricevere una serenata di questo genere…difficile resistere, cioè a uno di questi tenori!
A proposito di serenate e per chi ama il genere: siete mai stati a Città del Messico? Bene, a Città del Messico in piazza Garibaldi, che è nel centro della città, se non è cambiato, ci sono i Mariachi che fanno le serenate su misura (a pagamento, ovvio!) e, altra soffiata, a Vera Cruz nella piazza principale -tutta bianca- con la banda che suona dal balcone del 1° piano del Municipio tutti in pista con la Beguine, magnifico!
Il migliore, la sera che c’ero io, era un nativo di colore da oltre un quintale!
Sono rimasta folgorata da questo gruppo di cantanti in un cinema di Bologna dove, prima della programmazione del film, invece della solita “mondezza pubblicitaria” facevano ascoltare le loro canzoni; mi sono fiondata alla cassa per sapere di chi si trattava; sul momento, sentito il genere, si poteva scambiare con il Bocelli nazionale, ma l’atmosfera era tutta diversa!
Non sto dicendo che Bocelli non sia bravo ma, per me, incarna un genere romantico da “suicidio”.
Figuratevi che io ho sempre poco apprezzato anche “Giulietta e Romeo”! Adoro Shakespeare ma “Giulietta e Romeo” no, è talmente uno spreco il finale di questa storia!
Già Il Divo, loro cantano in spagnolo -anche in altre lingue per la verità- e io, quando sento anche solo parlare in spagnolo, mi illumino come un Luna Park: si dice che gli antenati della mia famiglia vengano dalla Spagna, forse è per questo!
Ascoltateli se non lo avete già fatto e poi, donne, immaginate di ricevere una serenata di questo genere…difficile resistere, cioè a uno di questi tenori!
A proposito di serenate e per chi ama il genere: siete mai stati a Città del Messico? Bene, a Città del Messico in piazza Garibaldi, che è nel centro della città, se non è cambiato, ci sono i Mariachi che fanno le serenate su misura (a pagamento, ovvio!) e, altra soffiata, a Vera Cruz nella piazza principale -tutta bianca- con la banda che suona dal balcone del 1° piano del Municipio tutti in pista con la Beguine, magnifico!
Il migliore, la sera che c’ero io, era un nativo di colore da oltre un quintale!